III Giornata nazionale SIO-SIAF di sensibilizzazione sulle malattie dell'orecchio e conseguenti disturbi uditivi: "Sordità: una pandemia silenziosa"
il 1° marzo 2024 su tutto il territorio Nazionale si terrà per il terzo anno consecutivo la giornata di sensibilizzazione sulle malattie dell’orecchio e dell’udito dal titolo ‘Sordità: una pandemia silenziosa’. Essa è promossa dalla Società Italiana di Otorinolaringologia e Chirurgia Cervico-Facciale (SIOeChCF) insieme alla Società Italiana di Audiologia e Foniatria (SIAF) e a differenti Associazioni senza fini di lucro di pazienti e parenti di soggetti ipoacusici. La manifestazione si svolge in ideale continuità e condivisione d’intenti con la giornata mondiale dell’udito istituita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) prevista per il 3 marzo.
Le malattie dell’orecchio e i conseguenti disturbi uditivi sono estremamente frequenti interessando oltre un miliardo e mezzo di persone nel mondo e più di 13 milioni di italiani, ossia un cittadino su cinque. La previsione peraltro è quella di un forte incremento; l’OMS stima, infatti, che nel 2050 un cittadino su quattro soffrirà di un disturbo uditivo. Se si considerano le forme più severe, sono più di tre milioni gli italiani affetti da questa menomazione le cui conseguenze sono talora gravi e spesso sottovalutate. La sordità, infatti, compromette lo sviluppo dei bambini, il pieno svolgimento delle attività lavorative nell’adulto e il sano invecchiamento, con un consistente sovraccarico sui sistemi sanitari. Numeri, tendenze e conseguenze a buona ragione giustificano il paragone con una grande pandemia, circondata dal ‘silenzio’ dei mezzi d’informazione e dell’opinione pubblica. Eppure, è dimostrato che riportando la sordità alla sua natura di sintomo di una malattia dell’orecchio e alle conseguenti azioni di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione, le sue sequele possono essere contrastate in maniera sostenibile ed efficace.